L’Associazione

CURRICULUM DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE KINÉO

L’Associazione Culturale Kinéo (senza scopo di lucro) è stata fondata all’inizio del 2002 con la mission specifica di promuovere il cinema italiano in un momento di grave crisi e in concomitanza con gli allora nuovi decreti delegati della legge cinema.

Questa sua mission l’ha guidata alla realizzazione di un premio, il Premio Kinéo (diamanti al cinema) che desse voce al pubblico delle sale cinematografiche, determinante per la vita dell’industria del settore, dell’esercizio e dunque per la vita del cinema stesso.

Il premio Kinéo è stato presentato alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica a settembre del 2002 e in quest’occasione, in sintonia con l’obiettivo del premio, ha trattato un tema nevralgico, il rapporto tra cinema e industria nella Conferenza internazionale, “Il cinema nel mondo dell’impresa”.

L’anno successivo ha riunito, sempre a Venezia durante la Mostra del Cinema, i più grandi esperti di promozione e marketing cinematografico internazionale nel Convegno “Cinema, Marketing e New Media”, in collaborazione con agenzie pubblicitarie, investitori, centri media, e i maggiori protagonisti delle Istituzioni e dell’industria del settore.

ll Premio Kinéo ha celebrato la prima edizione nel 2003 e da allora, man mano, è cresciuto in maniera esponenziale a dimostrazione dell’importanza delle scelte del pubblico, superando anche le turbolenze della crisi economica, senza arretrare.

L’archivio del sito KINÉO al link: https://www.kineo.info/archivi/ presenta tutte le edizioni con i premiati tra i quali figurano anche numerosi Premi Oscar, tra i quali Ennio Morricone, Milena Canonero, Gabriele Salvatores, Giuseppe Tornatore, Susan Sarandon, Nathalie Portman, Bernardo Bertolucci, Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo. E i maggiori artisti italiani e internazionali, da Alba Rohrwacher a Pier Francesco Favino, da Valerio Mastandrea a Margherita Buy, da Monica Guerritore a Carlo Verdone, a Paola Cortellesi … Fino a icone del cinema mondiale come Claudia Cardinale, Nastassja Kinski, Rupert Everett… Centinaia di premiati, tutti protagonisti del grande schermo e dell’audiovisivo.

L’Associazione Culturale Kinéo e la sua Presidente, Rosetta Sannelli, hanno focalizzato l’attività anche sulla promozione dell’arte e della cultura attraverso l’organizzazione, la promozione e la comunicazione di progetti orientati alla collaborazione tra soggetti privati, Istituzioni ed enti pubblici, in particolare con le Istituzioni della cultura.

Ha partecipato:

– all’organizzazione di importanti eventi nel mondo della moda, della bellezza (“Convivio” a Milano, Fifi Awards a New York con la partecipazione di personaggi del calibro dell’ex presidente Bill Clinton, 2002);

– a convegni e seminari sulla comunicazione (a Firenze, a Palazzo Vecchio, nell’ambito di iniziative del Parlamento Europeo) insieme a personalità della cultura e della scienza (2002);

– a iniziative sociali con AIDDA, le donne dirigenti di azienda, per la ricerca sul cancro, 2002;

– a iniziative improntate al sociale, come la rappresentazione dei 25 anni dell’Associazione Nazionale Tumori a Roma alla Camera dei Deputati, nel 2003.

Per quanto riguarda il cinema, l’attività di Kinéo ha spaziato fino:

– all’organizzazione di retrospettive con focus particolari, come “L’amicizia in mostra”, al Caffé Quadri in piazza San Marco a Venezia, nel 2003. Evento speciale durante la 60. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, una mostra fotografica dedicata al percorso professionale del regista Pupi Avati, esaltata da un’esibizione al clarinetto con la Jazz Dixieland Band nella magnificenza della Piazza;

– alle mostre del MIBAC su tutto il territorio nazionale: ”Moda, costume, bellezza nell’Italia Antica“, nel 2003, “Lo sport nell’Italia Antica”, nel 2004 e “Cibi e sapori nell’Italia antica”, nel 2005;

– all’organizzazione e promozione del Padiglione Venezia, collaborando con la DARC, alle Biennali d’Arte e Architettura del 2004, 2005 e 2006 contribuendo alla promozione e alla comunicazione delle mostre “Sguardi contemporanei”, nel 2004, ”Premio giovane arte italiana” per la Biennale Arti Visive, nel 2005 e “Maxxi cantiere d’autore – Workscape” nel 2006, un evento dedicato al work in progress di Zaha Hadid alle prese col cantiere di una delle più belle realizzazioni di architettura contemporanea del Paese, il MAXXI, Museo delle Arti del XXI Secolo;

– all’organizzazione degli eventi speciali per il passaggio della Fiamma Olimpica dei XX Giochi Olimpici Invernali, a Cortina d’Ampezzo, il 26 gennaio 2006, a 50 anni dalle olimpiadi del 1956 in collaborazione con GIS (Gestione Impianti Sportivi);

– all’organizzazione della mostra “L’altro Zurlini”, a ottobre 2013, allestita al Complesso Museale di Santa Maria della Scala in piazza Duomo, a Siena: un omaggio al grande maestro del cinema degli anni ’50, straordinario appassionato e critico d’arte, da parte del figlio Francesco Zurlini, artista di riconosciuto talento. La mostra, comprendeva oltre ai suoi scritti, opere inedite della Collezione Zurlini come dipinti di Afro, Balthus, Maccari, Morandi, Picasso interfacciati dalle tele di Francesco. In concomitanza sono stati proiettati i capolavori del regista.

– al Taormina Film Fest ha promosso l’assegnazione del Kinéo Art Award ad artisti di fama internazionale in tutte le arti (negli anni 2013, 2014, 2015, 2016).

– al Festival degli Dei (prima edizione 8 – 15 luglio 2018), una rassegna cinematografica on the road che si prefigge di ravvivare la cultura del cinema in un territorio meraviglioso ma difficile dove scarseggiano sempre più le sale cinematografiche. On the road perché attraversa, lungo uno dei più bei cammini d’Italia, la Via degli Dei, il percorso tra Bologna e Firenze toccando i Comuni di Sasso Marconi città del genio Guglielmo Marconi, Monzuno, un centro che brilla per iniziative culturali, San Benedetto Val di Sambro incantevole, coi suoi borghi immersi nel cuore pulsante dell’Appennino, Monghidoro luogo di posta tra Bologna e Firenze incredibilmente “gemellato” con Los Angeles, Firenzuola il territorio toscano in Romagna, con la sua splendida Rocca nella piazza, Barberino di Mugello, con le magnifiche ville di caccia dei Medici, Scarperia, la piccola Firenze con quello stupendo Palazzo dei Vicari che fa invidia al mondo.

Il Festival degli Dei è una delle prime manifestazioni che va implementare il protocollo d’intesa tra le città metropolitane di Bologna e Firenze un protocollo “volto a creare le condizioni per lo sviluppo integrato e una comune promozione delle due città, con un focus specifico sull’Appennino Tosco-Emiliano, cerniera tra esse”. Il Festival ha anche il patrocinio del Comune di Bologna, della Regione Emilia Romagna, della Camera di Commercio di Firenze.